Lo Studio fornisce ai privati cittadini consulenza ed assistenza qualificata nelle questioni immobiliari, finalizzata ad ottenere la migliore tutela già in sede stragiudiziale con risparmio di tempo e di costi, anche avvalendosi delle procedure di mediazione civile e commerciale e della negoziazione assistita tra avvocati.
Quando ciò non fosse possibile, lo studio difenderà i diritti degli assistiti davanti alla Magistratura di ogni ordine e grado.
Puoi affidarti a noi per le questioni relative:
1 – agli Affari Immobiliari – Ad esempio: Contratti Preliminari, Compravendite, Comunione, Vizi, Abusi Edilizi, Pagamento provvigioni al Mediatore, Usucapione, Occupazione senza titolo, Divisioni;
2 – ai Contratti di Locazione – Ad esempio: Consulenza ed assistenza per la stipula del contratto, Gestione dei Rapporti tra Locatore e Conduttore nel corso del contratto, Verifica delle spese condominiali addebitate, Problematiche che impediscono il godimento dell’Immobile, Morosità e Recupero Crediti, Sfratti;
3 – alle questioni Condominiali – Ad esempio: Impugnazione Delibere dell’Assemblea di Condominio, Impugnazione dei Bilanci Condominiali, Risarcimento dei danni da infiltrazioni, Rapporti di vicinato, Responsabilità dell’Amministratore di Condominio, Ripartizione delle spese comuni.
Se hai un problema di Diritto Immobiliare, puoi chiedere un consulto (in studio o in videoconferenza) o un preventivo e ti diremo rapidamente e senza impegno cosa puoi fare, in che tempi e con quali costi.
Sarà sufficiente seguire questo link e le semplici istruzioni che troverai, inserendo i tuoi dati di contatto e descrivendo il problema. Sarai ricontattato appena possibile.
Se, invece, hai necessità di sapere solamente quanto costerebbe farti assistere e difendere in una causa immobiliare (Compravendite, Locazioni o Condominio), chiedi un preventivo gratuito a questo link
Puoi consultare qui sotto alcuni degli articoli in materia di Immobili, Locazioni e Condominio che abbiamo pubblicato sul sito
- L’assemblea di condominio può rinominare l’amministratore revocato giudizialmente, dopo l’esercizio successivo a quello in cui è stato rimosso (Cass. Civ. Ord. n. 3198 del 2 febbraio 2023).
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Il divieto di nomina dell’amministratore revocato dal tribunale è temporaneo, e rileva soltanto per la designazioneassembleare immediatamente successiva al decreto di rimozione.
Il Fatto: il condomino chiede la revoca giudiziale dell’amministratore di condominio. Il Tribunale respinge la domanda e la Corte d’Appello conferma la decisione del primo grado. La Cassazione respinge il ricorso del ...
- L’Amministratore di condominio non può essere sanzionato per la raccolta differenziata (Cass. civ., Sez. II, Sentenza 14/02/2023, n. 4561)
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Vanno annullati i verbali di accertamento e le ingiunzioni emesse nei confronti dell’amministratore di condominio quale obbligato in solido per l’errato conferimento dei rifiuti da parte dei condomini.
Il Fatto: l’amministratore sanzionato quale obbligato in solido per l’errato conferimento dei rifiuti da parte dei condomini
La sentenza ricostruisce il fatto come segue:
“Con sentenza n. 3874-2020 del ...
- Mutui Immobiliari ai consumatori: in caso di estinzione anticipata spetta il rimborso pro-quota delle sole spese correlate alla durata del contratto (cosiddette “recurring”), ma non di quelle una tantum (cosiddette “up-front”) – Corte di Giustizia UE del 9 febbraio 2023 (causa C-555/21)
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Nel caso di estinzione anticipata dei mutui immobiliari ai consumatori la Corte di Giustizia UE (sentenza del 9 febbraio 2023 – causa C-555/21) non applica al rimborso delle spese i principi già fissati con la sentenza Lexitor relativamente al credito al consumo (sulla quale, vedi quanto abbiamo già pubblicato sul sito).
In tal caso, infatti, ...
- Il termine per impugnare la delibera condominiale inviata per raccomandata decorre dall’immissione in cassetta dell’avviso di giacenza (Tribunale di Roma – Sez. V – Dott. De Palo – Sentenza N. 2479 del 14 febbraio 2023)
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Il Tribunale di Roma ha dichiarato inammissibile perché tardiva l’impugnazione della delibera dell’assemblea condominiale proposta dal condomino oltre il termine di 30 giorni di cui all’art. 1137 c.c., facendolo decorrere dal rilascio dell’avviso di giacenza della raccomandata con la quale è stato comunicato al condomino assente il relativo verbale.
Tribunale-Roma-sentenza-2479-14-febbraio-2023-1Download
Il Caso: l’impugnazione della delibera assembleare da ...
- Occupazione senza titolo e danno da mancato godimento: per le Sezioni Unite è necessaria la concreta possibilità di esercizio del diritto di godimento che può essere anche presunta (Cass. Civ. SSUU Sentenza n. 33645/2022 del 15 novembre 2022)
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Le Sezioni Unite della Suprema Corte chiariscono i termini della risacriciblità del danno da mancato godimento dell’immobile per l’occupazione senza titolo. Il fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità di esercizio del diritto di godimento (diretto o indiretto) che è andata perduta, liquidabile anche in ...
- Il Condominio e l’amministratore risarciscono i danni in caso di pubblicazione dei dati personali dei morosi nella bacheca condominiale (Cass. Civ. Ord. 7 ottobre 2022, n. 29323)
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La Cassazione torna sull’illecita affissione dei dati personali dei morosi in luoghi che ne consentono la visione anche a soggetti estranei al condominio e sul conseguente diritto al risarcimento del danno nei confronti del condominio e dell’amministratore.
Il Fatto
Un condomino aveva citato in giudizio il condominio ed il relativo amministratore sulla base dell’art. 15 del ...
- Videosorveglianza in condominio: necessaria la maggioranza ex art. 1136 co. 2 c.c., ma non l’unanimità (Cass. Civ. Ord. 14969/2022).
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La Cassazione precisa che – anche prima della riforma del condominio – la delibera con la quale l’assemblea dei condomini approvava l’installazione di un sistema di videosorveglianza non necessitava dell’unanimità dei consensi, bensì della maggioranza prevista dall’art. 1136, co. 2 c.c., così come attualmente disposto dall’art. 1122-ter c.c.
Il Caso: l’impugnazione della delibera assembleare per ...
- Leasing Immobiliare: l’IMU e l’ICI tornano a carico del Concedente a partire dalla data di cessazione o risoluzione del Contratto
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Con l’ordinanza n. 13120 depositata in data 27 aprile 2022, la Cassazione torna sul tema del legittimato passivo al pagamento dell’ICI (e dell’IMU) nel contratto di locazione finanziaria immobiliare.
Il Fatto
La Commissione tributaria regionale dell’Abruzzo aveva rigettato l’appello proposto dall’utilizzatore dell’immobile concesso in locazione finanziaria, così confermando il decisum di prime cure che aveva accolto l’impugnazione ...
- Il Tribunale di Padova (sentenze n. 548 e 551 del 2022) torna sull’assemblea condominiale in videoconferenza e sull’interpretazione (restrittiva) dell’art. 66 Disp. Att. C.c.
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Pubblichiamo due sentenze succedutesi a distanza di pochi giorni, con le quali il Tribunale di Padova ha annullato due delibere di assemblea condominiale tenutesi in videoconferenza, riscontrando la violazione dell’art. 66 delle Disposizioni di Attuazione del Codice Civile.
Si tratta della Sentenza n. 458 del 16 marzo 2022 e della sentenza n. 551 del 18 marzo ...
- L’annullamento del bilancio condominiale alla luce di Cass. Civ. SSUU 9839 del 14 aprile 2021
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Cass. Civ. SSUU 14 aprile 2021, n. 9839Download
In questo articolo si forniscono argomenti di critica all’indirizzo (che sembra consolidarsi tanto nella giurisprudenza di legittimità, quanto in quella di merito) secondo cui la mancata allegazione al bilancio condominiale della nota sintetica esplicativa prevista dall’art. 1130-bis c.c. lo renderebbe – di per sé – annullabile.
Infatti, secondo Cass. ...